Creaturisti
Il Prof. Ghezzo in visita a Roma, a casa della fondatrice del movimento Creaturista Bruna D'Aguì, biblista, teologa e scrittrice, qui fotografata con alcuni dei suoi gatti.
Tutti i libri di Bruna D'Aguì sono disponibili gratuitamente a chi ne faccia richiesta. Si chiede solo un contributo volontario per le spese di spedizione
- Genesi: Dio li chiama per nome. Animali mea culpa. Atomi spirituali.
- Gli animali nella dimensione divina, 50 pp.
- Ma in principio non fu così. Nuovo testamento, 216 pp.
- Darà acqua questa roccia. Nuovo Testamento, 280 pp.
- Ritorno dall'oblio. Raccolta di racconti e ricordi a carattere teologico e creaturista, 144 pp.
DECALOGO DEL CREATURISTA
CHE HA IN CUSTODIA UNO O PIU' ANIMALI
- PRENDITI CURA DELLA LORO SALUTE SPIRITUALE
- Battezzandoli e dando loro un nome, un vero nome (Antico Testamento);
- Conducendoli, progressivamente, a diventare vegetariani (Antico testamento); ma mediante gli indispensabili (per i felini) integratori alimentari1, sì da evitare che muoiano per essere stati snaturati e non spiritualiazzati; sì che questa morte non ricada su di te; eventualmente passa attraverso la tappa dell'onnivorismo, e poi del vegetarismo;
- parlando con loro, con infinita dolcezza, di Dio, pregando in loro presenza, sì che la loro mente trascendentale riceva il messaggio della devozione a Dio: perché "lo Spirito parla allo Spirito";
- Trattandoli «esattamente come i tuoi stessi figli» (Srimad Bhagavatam, canto VII, cap.14, v.9) gioendo e cantando Osanna quando entrano nel Tempio, perché, solo allora, la "festa" di Dio è completa e il Suo divertimento pieno:«C'è infatti ben poca differenza fra i bambini e questi animali innocenti» (Srimad Bhagavatam, canto VII, cap.14).
- PRENDITI CURA DELLA LORO SALUTE PSICHICA
- Dando loro molto affetto, carezze, attenzioni: non trascuriamoli mai, tenendoli sempre nella mente prioritariamente, non pensando mai, consciamente o inconsciamente "sono solo animaletti": NO! Sono bambini buini, bambini speciali, angeli nella carne: se ti toccano sarai purificato;
- Non permettendo mai che siano maltrattati in tua presenza; non farti schiavo di falsi rispetti umani: chi li maltratta, infatti, non è ancora unessere umano.
- PRENDITI CURA DELLA LORO SALUTE FISICA
- Non sommministrando mai un medicinale, se non prescritto dal medico veterinario, o se non conosci la malattia specifica con dosi sicure e al minimo. Attento agli antibiotici! Se il malessere è prodotto da reni o fegato o da intossicazione generale, la morte sopravviene rapidamente. Se la dose è anche solo leggeremnet eccessiva, l'animale può collassare o soffocare (come in certe polmoniti quando il medicinale scioglie di colpo il catarro dei polmoni e bronchi). ATTENZIONE alle flebo, soprattutto quelle sottopelle: l'animale agli estremi può anche soffocare;
- Non somministrando mai un dosaggio alto, né di un calmante, né di un analgesico, né altro, neanche in caso di sofferenze: si provoca infatti solo collasso, peggiornado la situazione provocando ulteriori sofferenze, perché gli animali, specialmente i felini, soprattutto il gatto, entrando difficilmente in stato di incoscienza totale, assistono al proprio collasso;
- NON INQUIETARTI MAI CON LORO, QUALUNQUE COSA FACCIANO, ROMPANO, ROVININO, NEANCHE QUANDO "SEMBRANO PREPOTENTI: SONO SOLO ANGIOLETTI...TUTTI
- PENSA PRIMA A LORO E ALLE PIANTE
- PENSA PRIMA A LORO E POI A TE STESSO
- PENSA PRIMA A LORO E POI AGLI ESSERI UMANI
- PENSA PRIMA A LORO E POI A DIO: INFATTI DIO NON HA BISOGNO DI AIUTO, MA VIVE IN LORO!
- DAI LORO LA TUA VITA PER PURUFUCARE TUTTO IL MALE CHE GLI ALTRI ESSERI UMANI HANNO FATTO LORO
- PREGA E PREDICA CON LE PAROLE E L'ESEMPIO PERCH&Eacut;, FINCH&Eacut; CI SARÀ UN ESSERE UMANO CHE DISPREZZA GLI ANIMALI, RITENENDOSI SUPERIORE AD ESSI, QUESTO MONDO NON TORNERÀ A DIO
1 I gatti non sono in grado di "produrre" né la Taurina, né la Vitamina A; hanno bisogno di un integratore alimentare (completamente vegetale), il VEGECAT. La Amì srl produce una gamma di alimenti e altro per piccoli animali a base esclusivamente vegetale. Senza la Taurina A il gatto diventa cieco, si ammala di cuore o anche soffre di occlusione intestinale e infine muore.
Ho letto i libri di Bruna D'Aguì e...
L'argomento trattato nei saggi di Bruna D'Aguì non risulta semplice, soprattutto, come dice l'autrice stessa, dopo secoli di sedimentazione nel comportamento umano. L'argomento trattato è infatti quello del cercare da parte dell'autrice di rivalutare il ruolo degli animali rispondendo a tutti coloro che nascondono gesti deplorevoli all'ombra di testi come la sacra Bibbia, utilizzandoli per giustificare l'antropocentrismo e la superiorità materiale e morale neil loro confronti: insomma giustificare la legge del più forte che garantisce all'uomo l'uso selvaggio di qualsiasi risorsa data da Dio (animali compresi).
Tutto queto è presentato con uno stile lineare ed armonico, immediato e, nello stesso tempo, complesso: pensieri e riflessioni vengono chiarificati in maniera eccellente, ma lasciano nel lettore un turbamento interiore che lo porta a dover riflettere per forza sui temi trattati. Ecco perché questi libri non possono essere letti e basta con semplicità o superficialità. I testi infatti devono essere interiorizzati, memorizzati, sintetizzati affinché possano palesare tutti gli argomenti che presentano. Questo è un altro punto importante; in poche pagine vengono presentate molte argomentazioni a sostegno della tesi iniziale, argomentazioni coese tra loro ed esposte con la massima precisione che fanno sì che esse risultino non solo evidenti, ma anche solide e inattaccabili. Tutto ciò mosta come sia forte la volonta dell'autrice di affermare una Verità che spesso viene traviata attraverso 2000 anni di comportamenti consapevoli.
Spiegazioni e precisazioni sul Decalogo del Creaturista
Innanzitutto desidero precisare che esso è indirizzato a tutti gli esseri umani, anche a quelli che non amano gli animali; anche a quelli che, purtroppo, non ne hanno neanche compassione, affinché meditino, per il loro bene spirituale, su questo non-luogo della loro mente.
La mia preghiera profonda è intesa a costruire questo luogo mentale in coloro che ne sono privi, affinché l'utopia (u-topos = non luogo) diventi realtà-REALTÀ.
Premessa questa dichiarazione da Cuore a Cuore, devo far rilevare che, neanche per un attimo, la definiziona di Decalogo ha voluto essere una blasfema copiatura del decalogo del Signore Supremo, ma solo, forse, un'inconscia sintonia della mente.
Ciò che tengo più a rettificare, però, è il concetto che ha turbato alcuni miei amici, sinceri ricercatori della Verità e viventi in Coscienza di Dio; intendo l'affermazione del punto 8:Pensa prima a loro (agli animali) e poi a Dio: infatti Dio non ha bisogno di aiuto.
Con questo non intendo affatto invitare alcuno a distogliere l'attenzione dal Signore Supremo, ma, al contrario, a realizzare il Servizio Devozionale nella Attiva Compassione Universale che sposa parola e azione e non esclude nessun vivente.
Solo così saremo sicuri di servire Dio che (e nessuno può contestarlo!) non ha in SE STESSO bisogno di niente.
Sono convinta fino in fondo al cuore che l'unica certezza di non star amando noi stessi in Dio, ma proprio Egli disinteressatamente, possimao averla quando seguiamo il Servizio più umile, senza gloria, reso ai più deboli della Terra.
Questo è tutto: ma se, con questo Decalogo, ho turbato la mente di qualcuno, chiedo perdono dal profondo dell'anima, perché ritengo sia stato un qualche mio difetto di carattere ad impedirmi di esprimere la Verità in maniera comprensibile, rispettosa e accettabile da tutti.