Eccoci ancora qui, con gli stessi problemi di ogni anno. Sotto Natale cominciano ad arrivare i piccoli delle cucciolate invernali: 3, 4, anche 8 al giorno. E la musica è sempre la stessa: «Mi dispiace ammazzarli, ma, se non li prendete voi...». Solitamente, in questi casi prima ci facciamo esibire la fattura che attesta l'avvenuta sterilizzazione della mamma gatta. Altre volte paghiamo noi l'operazione, altre volte ci lasciano giù anche quella, per non aver problemi. Ma, attenzione, non ci lamentiamo: questo è il nostro compito istituzionale, questo è il mio volontariato. Certo che i soldi, come sempre scarseggiano.
Qui ho le mani che mi prudono, nel senso che vorrei scrivere qualcosa di pepato, molto pepato, che ho visto in 30 anni di volontariato e per cui ho anche documenti su certe persone che si definiscono "animaliste" e che, sugli animali, hanno creato un business, giri di soldi da far impallidire anche Onassis. Ho pronto qualche bell'articolo che, prima o poi, pubblicherò, affinchè i benefattori e simpatizzanti di certe Associazioni, Leghe, Organizzazioni e Enti sappiano che fine fanno i loro quattrini. Tutto fuorchè il benessere degli animali. Ma di questo riparleremo, statene certi. Per il momento, di cuore, da parte mia, dei nostri volontari e dei randagetti che curiamo, sfamiamo e coccoliamo (tanto!) Vi giunga un arcobaleno di auguri per un Lieto Natale ed un Felicissimo Nuovo Anno!

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NOTTE DI NATALE 2009: IL PROF. GHEZZO HA PREPARATO DEI TORTINI VEGANI PER I RANDAGETTI. CON IL TEO E IL SECCH, A MEZZANOTTE, LI DISTRIBUISCE IN ALLEGRIA.