Giornata benefit a favore degli animali

10 luglio 2004

Rifugio per animali che, nato come gattile, ora ospita oltre ai 180 gatti, un numero svariato di specie animali salvati dagli abbandoni, maltrattamenti e vivisezione, creando nel tempo una civiltà multietnica animale, dove i montoni vivono insieme ai pony, le galline dormono con cani , le anatre vivono con capre e tacchini, e i cani vivono liberi in armonia con i gatti.
L'iniziativa ha scelto come tema centrale della giornata il tema alimentazione, organizzando conferenze sull'argomento e gara di cucina interamente animal Free, ossia un modo di cucinare che mette al bando qualsiasi prodotto di origine animale, svelando le ragioni etiche e salutistiche della cucina vegana.


Nella prima conferenza si è presentato il libro La cucina etica, presentato da una delle autrici Annalaura Sagramora. Un libro di oltre 700 ricette vegan, che oltre a descrivere tanti modi per cucinare in modo sano e gustoso utilizzando prodotti vegetali, spiega anche il perchè della scelta vegana, sottolineando che: «essere vegani non è un'etichetta o una religione: è innanzitutto uno stile di vita, un modo di vivere più rispettoso anche verso gli esseri senzienti non umani. Essere vegani è rispetto per la vita, a chiunque essa appartenga».


Nella seconda conferenza l'opuscolo Sai cosa mangi è stato presentato dal Dr. Massimo Tettamanti, tossicologo e chimico ambientale. Una descrizione sull'impatto ambientale che comporta la cucina carnivora, dai disboscamenti delle foreste per nutrire gli animali alla fame del terzo mondo, spiegando che la scelta vegana non deve essere solo etica, ma anche salutista, ambientalista e soprattutto obbligatoria se si vuole salvare dalla fame le popolazioni del terzo mondo.


La terza conferenza è stata per presentare il libro Un'eterna Treblinka, presentata dal traduttore e curatore Massimo Filippi. Libro scritto da un sopravissuto dei campi di concentramento diventato vegetariano dopo essersi reso conto della sconcertante e profonda analogia su come venivano trattati gli ebrei dai nazisti e gli animali da macello oggi.
Oggi gli uomini guardano gli animali con lo stesso sguardo indifferente con il quale i nazisti guardavano gli ebrei nei campi di concentramento.
Tra queste conferenze si è svolta la gara di cucina degustando cibi che i vari ospiti, intervenuti da varie provincie d'Italia, hanno preparato.
Questa iniziativa assume un significato particolare in quanto la provincia di Parma è considerata la capitale degli allevamenti e dei macelli, in questo caso si è voluta provocatoriamente dare un immagine di Parma diversa, o perlomeno di un posto a Parma diverso, dove una maialina di nome Claretta ne rappresenta il simbolo, e dove animali salvati dai macellli possono vivere liberamente lontano da gabbie e torture.


Un ringraziamento di cuore va a tutti quelli che, direttamente o indirettamente hanno partecipato all'inizativa, e in modo particolare alla AMÌ che ha donato forniture di cibo gratuito ai cani e gatti dell'Oasi, dimostrando, in linea con l'argomento,che è possibile nutrire in modo sano e genuino gli animali senza l'utilizzo di carni animali. La AMÌ era rappresentata dall'inventore dei suoi prodotti, Prof. Michele Pietro Ghezzo, e da Leonardo Baido. Il Prof. Ghezzo ha adottato anche Ginevra, una delle micette ospiti del Centro, che ha bisogno di cure particolari, portandola con sè in uno degli Animal Sanctuary gestiti dalla Fondazione Melchiori Fasan, di cui è Presidente, e da lui personalmente seguiti. Ora Ginevra ha ripreso peso ed il suo pelo è ricresciuto.

Gli animali dell'oasi apprezzano e ringraziano.

 

CENTRO SOS ANGELS - OASI DI FRAORE - PARMA

Secondo una leggenda, alcuni Angeli di passaggio per Parma sentirono i miagolii disperati di due gattini feriti che chiedevano aiuto. Allora scesero fulmineamente dal cielo, prestarono loro soccorso, li guarirono e chiesero loro dove sarebbero andati. I due micetti risposero piangendo che erano soli , senza una casa, e che proprio non sapevano dove andare. Allora gli Angeli dissero loro: « Non preoccupatevi, d'ora in avanti noi vegleremo sempre su di voi ». E così si misero al lavoro al lavoro ed in pochissimo tempo costruirono sulla terra un paradiso dove far vivere i due micetti. «Questo è il vostro regno - dissero loro - così non dovrete più soffrire per tutto il resto della vostra vita. Ora dobbiamo andare a soccorrere altri amici come voi!». Si alzarono in volo lasciando dietro di loro nel cielo una grande scritta luminosa Oasi Angels - Parco delle Stelle. Da allora, tutte le sere, i due gattini alzano lo sguardo al cielo e scorgendo tra le stelle più luminose i loro Angeli custodi che sorridono, si addormentano felici.

 

Immagina di incamminarti per un sentiero e di scorgere davanti a te, in fondo a una distesa d'erba e fiori gialli, i tetti di tante piccole casette di legno e, nel bel mezzo di questo prato un piccolo pony, sdraiato, a riposare. Ti fermi un'attimo e rimani incantato dalla pace che si respira in questo luogo così "magico"! Immagina di vedere gatti che volano tra gli alberi e piroettano in sintonia con cani e caprette: è una meraviglia della natura e, in fondo, la felicità è fatta di piccole cose, basta sapere coglierle senza fretta. Immagina gli occhi riconoscenti di un cane o di un gatto che ti dicono: «Grazie per essere stato con me, grazie per la carezza che mi hai fatto» dopo che un essere umano lo aveva abbandonato! Immagina che per aver fatto una carezza puoi capire che la felicità non è altro che amore e rispetto soprattutto per chi non può usare le parole per difendersi ma usa la sua anima per dimostrarti gratitudine e amore! Immagina di essere all'Oasi degli Angeli anche solo un'ora e capirai com'è il paradiso.
 

 

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